ISPETTORATO GENERALE PER L’A.N.C. E PER I CONTRATTI

 

 

 

 

SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA, MONITORAGGIO E DIFFUSIONE DEI RISULTATI RELATIVI AI “PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO” DI CUI AL D.M. 8 OTTOBRE 1998.

 

 

 

 

BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO

Procedura aperta

 

1. Amministrazione appaltante: Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato generale per l’A.N.C. e per i Contratti - Div. I/AC - via Nomentana, 2 - 00161 - Roma, tel.0644126143 e fax 0644126111.

 

2. Categoria di servizio e descrizione. Numero di riferimento Cat. 11 - CPC 865 e 866, D.L.vo 157/95  servizi di consulenza gestionale e affini; affidamento dei servizi di assistenza tecnica, monitoraggio e diffusione dei risultati relativi ai “programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio” di cui al D.M. 8 ottobre 1998.

Importo dell’appalto di servizi: lire 2.000.000.000 (due miliardi), I.V.A. esclusa, pari a 1.032.913,70 Euro,

 

3. Luogo di esecuzione: Ministero dei lavori pubblici - Direzione generale del coordinamento territoriale -  Roma, e presso gli enti locali ammessi ai finanziamenti di cui al D.M. 8 ottobre 1998.

 

4.a) Riferimenti alle disposizioni legislative, regolamentari od amministrative: del D.L.vo 17 marzo 1995, n.157,  D.M. 8 ottobre 1998 e successive modificazioni e integrazioni.

4.b) Soggetti ammessi alla gara: persone fisiche e giuridiche anche riunite in raggruppamenti ai sensi dell’art.11 del D.L.vo 17 marzo 1995, n.157

E’ fatto obbligo alle persone giuridiche di indicare i nominativi dei singoli componenti il gruppo di lavoro che verrà impiegato per l’espletamento dell’attività di servizio, con l’indicazione delle qualifiche tecnico scientifiche e professionali e con la presentazione dei relativi “curricula”.

 

5. Presentazione di offerte parziali: i concorrenti devono presentare un’unica offerta per l’insieme dei servizi di cui trattasi.

 

6. Varianti: non sono prese in considerazione varianti presentate dagli offerenti.

 

7. Durata del contratto: entro il 30 giugno 2002.

 

8.a) Richiesta documenti: Ministero dei lavori pubblici - Direzione generale del coordinamento territoriale - III Ufficio tecnico - via Nomentana, 2 - 00161 - Roma, dalle ore 10 alle ore 12 dei giorni lavorativi

Dirigente responsabile: arch. Mara Moscato - tel. 06 44126214 fax 06 44267373

Funzionari responsabili: arch. Nicolino Carrano e arch. Donata Vizzino - tel. 06/44123102-44126307

8.b) Termine per la richiesta dei documenti di gara: entro 10 (dieci) giorni dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.

 

9.a) Persone autorizzate a presenziare all’apertura delle offerte: un rappresentante per ogni offerente.

9.b) Data, ora e luogo dell’apertura: 28/10/1999, ore 10,00, presso il Ministero dei lavori pubblici, via Nomentana, 2, Roma.

 

10. Cauzione definitiva: fideiussione bancaria o assicurativa pari al 10% dell’importo di aggiudicazione.

 

11. Modalità di finanziamento e pagamento: capitolo di bilancio 8278 del Ministero dei lavori pubblici - Importo erogato per stati d’avanzamento

 

12. Forma giuridica del raggruppamento: art.11 del D.L.vo 17 marzo 1995, n.157.

 

13. Requisiti di carattere economico e tecnico da soddisfare, a pena di esclusione:

-       fatturato globale relativo al triennio 1996-1998 non inferiore all’importo dell’appalto di cui al punto 2. Nel caso di raggruppamento , tale requisito dovrà essere posseduto nella misura del 60% dalla capogruppo, la restante percentuale dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali con un minimo del 20% di quanto richiesto cumulativamente.

-       esecuzione nel triennio 1996-1998 o in corso d’esecuzione di almeno 2 incarichi commissionati da Amministrazione pubbliche nazionali, comunitarie e internazionali, Enti pubblici nazionali e Enti locali, con le seguenti caratteristiche:

·       si deve trattare di attività di servizio similare a quella del presente appalto e riguardanti materie attinenti la pianificazione tecnico-economica, la pianificazione urbanistica di interventi complessi, le procedure di cofinanziamento di programmi integrati;

·       l’importo di ciascun incarico non deve essere inferiore a lire 750.000.000 pari a 387.342,67 Euro;

Nel caso di raggruppamento di imprese tale requisito può essere posseduto dall’insieme delle società componenti il raggruppamento medesimo.

 

14. Periodo di validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva del servizio.

 

15. Modalità di affidamento e criteri di valutazione: art.23, comma 1 lettera b) del D.L.vo n.157/1995 sulla base dei seguenti elementi

-       qualità dell’offerta tecnica , fattore ponderale 80;

-       offerta economica, fattore ponderale 20.

L’Amministrazione si avvale del disposto dell’art.25 del D.L.vo157/95.

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16. Termine e modalità di presentazione dell’offerta: l’offerta redatta in tutte le sue parti, allegati e documentazione compresa, in lingua italiana può essere inviata per posta, a mezzo raccomandata, oppure recapitata anche a mezzo di messaggerie private, e deve comunque pervenire entro le ore 13 del giorno 27/10/1999. Le modalità di presentazione dell’offerta sono indicate nel disciplinare.

Responsabile del procedimento: Arch. Nicolino  Carrano – Direzione Generale del Coordinamento Territoriale, tel. 06 4412 6307 – 06 4412 5200  fax 06 44267373.

 

Data di invio del bando alla U.E.      

Data di ricevimento del bando alla U.E.      

   

 

IL DIRIGENTE

           Letizia NISITA          


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ISPETTORATO GENERALE PER L’A.N.C. E PER I CONTRATTI

 

 

 

 

SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA, MONITORAGGIO E DIFFUSIONE DEI RISULTATI RELATIVI AI “PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO” DI CUI AL D.M. 8 OTTOBRE 1998.

 

 

 

CAPITOLATO D’ONERI E DISCIPLINARE TECNICO

 

La Direzione generale del coordinamento territoriale, di seguito denominata Direzione, al fine di dare efficace attuazione ai “Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio”, di monitorare  le fasi di predisposizione di tali programmi e di attuazione degli interventi e di diffonderne i risultati più significativi, intende svolgere diverse attività di servizio tramite affidamento ad un soggetto esterno qualificato mediante una procedura di pubblico incanto ai sensi del D.L.vo 17 marzo 1995, n.157, per un importo di lire 2.000.000.000 (due miliardi), I.V.A. esclusa, pari a 1.032.913,70 Euro,

La Direzione si riserva, qualora ne ricorrano le condizioni, di avvalersi della facoltà di affidamento di servizi complementari o ripetitivi connessi a quelli del presente appalto, ai sensi delle lettere e) ed f) del comma 2 dell’articolo 7 del D.L.vo 17 marzo 1995, n.157.

 

1.Premessa

Il D.M. 8 ottobre 1998 prevede all’art. 3 l’istituzione di un apposito Comitato con l’incarico della verifica, del monitoraggio e della diffusione dei risultati della sperimentazione avviata dai Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio.        E’ previsto, inoltre, il finanziamento dell’attività relativa  ai servizi di assistenza tecnica, monitoraggio e diffusione dei risultati da fornire al Comitato, mediante incarico a società esterne all’Amministrazione dei lavori pubblici.

In particolare, i servizi richiesti sono finalizzati a fornire all’Amministrazione gli elementi di conoscenza, di approfondimento tecnico, giuridico e amministrativo di supporto alla propria azione al fine di attuare una politica di sviluppo territoriale integrato nelle aree interessate da processi di programmazione concertata, di predisporre le condizioni per migliorare le capacità di accesso degli enti locali ai fondi comunitari e per incentivare la presentazione di programmi per i finanziamenti del nuovo quadro comunitario di sostegno.

 

2. Descrizione e finalità del servizio

L’incarico riguarda l’insieme delle attività di cui al precedente punto 1. e deve essere svolto dalla società incaricata in modo continuativo e in stretto collegamento sia con la Direzione, sia con gli enti locali interessati, sia, eventualmente con le strutture di assistenza tecnica locali.

L’offerta di servizi deve tenere conto delle seguenti richieste:

-       assistenza all’Amministrazione per l’individuazione di possibili integrazioni programmatiche, finanziarie e tecniche delle forme d’intervento;

-       definizione di linee guida per l’interconnessione tra tipologie di opere inseribili nel QCS e programmazione economica e pianificazione territoriale, costruzione di modelli operativi per casistiche diverse;

-       formulazione di eventuali modificazioni procedurali ed organizzative, a livello settoriale e/o locale, al fine di agevolare l’accesso ai fondi europei, consentire il rispetto di modalità e tempi e favorire l’attuazione dei programmi;

-       individuazione di eventuali settori tematici in relazione alle diverse tipologie finanziate da altre Amministrazioni o con fondi della U.E.;

-       razionalizzazione delle procedure amministrative, contabili e finanziarie concernenti la presentazione delle richieste di ammissione a finanziamento e di accredito dei fondi; predisposizione di manualistiche specifiche per dette materie, di modelli di soluzioni procedurali compatibili, ecc.;

-       pianificazione delle azioni di informazione e sensibilizzazione;

-       analisi e valutazione degli ostacoli alla realizzazione di specifiche azioni che presentano problemi di avviamento e di attuazione, individuazione di eventuali nuove competenze necessarie e di strumentazioni da adottare;

-       verifica dell’attuazione del partenariato;

-       attività di assistenza tecnica al Comitato di cui all’art.3 del D.M. 8 ottobre 1998 nella predisposizione della documentazione necessaria alle riunioni e dei rapporti informativi sull’attuazione dei programmi, nell’analisi, elaborazione e valutazione dei dati via via disponibili, ecc.;

-       formazione di una specifica banca dati nella quale far confluire tutte le informazioni relative alla totalità dei programmi. Tale banca dati deve contenere, tra l’altro, indicatori:

a)    finanziari, relativamente agli apporti sia pubblici che privati;

b)    procedurali, relativamente alle azioni locali e centrali;

c)    fisici, relativamente agli interventi sia pubblici che privati;

d)    di costo, seguendo l’evoluzione dalla fase programmatoria a quella di appalto fino al consuntivo finale per gli interventi sia pubblici che privati, evidenziandone la congruità rispetto ai valori di mercato e le motivazioni degli eventuali scostamenti;

e)    di impatto relativamente agli effetti sul territorio, nell’ambiente, sul contesto sociale, ecc.; 

-       definizione dei contenuti e delle modalità di gestione dei flussi informativi in entrata e in uscita dalla banca dati e conseguente attivazione degli stessi nei riguardi di tutti i soggetti a diverso titolo coinvolti nell’attività di programmazione, gestione, vigilanza e controllo dei programmi nelle forme più idonee alle conseguenti azioni degli stessi;

-       definizione dei contenuti e delle modalità di gestione dei flussi informativi in entrata e in uscita dalla banca dati e conseguente attivazione degli stessi nei riguardi della pubblica opinione ai fini di assicurare la trasparenza delle decisioni e degli atti concernenti l’attuazione dei programmi;

-       elaborazione di grafici e tabelle, nonché elaborazione semestrale di indicatori sintetici attinenti ai sistemi dei costi, dei tempi, delle procedure e degli effetti; 

-       definizione di norme contrattuali che vincolino tutti i soggetti che partecipano all’attuazione dei programmi a fornire prestazioni conformi a specifiche tecniche e modalità di fornitura delle informazioni, nonché a utilizzare supporti cartacei e magnetici standardizzati  al fine di  agevolare l'esercizio delle attività di assistenza, monitoraggio, valutazione e controllo;

-       formazione del personale dell’amministrazione centrale e delle amministrazioni locali al fine di raggiungere al termine della prestazione la completa autonomia gestionale del sistema informatizzato di monitoraggio;

-       predisposizione di strumenti di comunicazione e di diffusione dei risultati (pubblicazioni, convegni, video ecc.). 

 

3. Importo dell’appalto e termini per la verifica e il completamento del servizio

L’importo dell’appalto è pari a lire 2.000.000.000 (due miliardi), I.V.A. esclusa, pari a 1.032.913,70 Euro.

Il termine del servizio è fissato al 30 giugno 2002.

L’Amministrazione si riserva il diritto di verificare l’adeguatezza del servizio fornito ogni sei mesi a partire dalla registrazione del contratto.

Le modalità di pagamento saranno le seguenti.

-       5% sull’importo di aggiudicazione, a titolo di anticipazione, dietro presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa di pari importo;

-       5 rate semestrali del 15% ciascuna sull’importo di aggiudicazione dietro presentazione di report sulle attività svolte e sulla base di una contabilità delle prestazioni effettuate;

-       20% sull’importo di aggiudicazione come saldo a conclusione delle attività e ad avvenuta valutazione positiva delle stesse da parte dell’Amministrazione. Detta valutazione è comunque resa entro 60 giorni dalla data di ricevimento del rapporto conclusivo delle attività.

 

4. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità della domanda di affidamento del servizio

Il plico contenente l’offerta e la relativa documentazione, redatte in lingua italiana , deve pervenire all’indirizzo di cui al punto 1. del bando di gara, entro le ore 13,00 del giorno 27.10.1999. Non sono in alcun caso prese in considerazione le offerte pervenute oltre tale termine, anche se spedite prima dei termini di scadenza sopra indicati.

Il plico deve pervenire  chiuso , sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno, oltre all’intestazione del mittente, la dicitura “Offerta relativa alla gara del giorno 28.10.1999 per i servizi di assistenza tecnica, monitoraggio, diffusione dei risultati e valutazione relativi ai Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio”- Al Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato generale per l’A.N.C. e per i Contratti - via Nomentana, 2 - 00161 ROMA.

L’offerta può essere inviata per posta, a mezzo raccomandata, oppure recapitata anche a mezzo di messaggerie private.

Il  plico di cui al precedente capoverso deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura rispettivamente “A”, “B” e “C”.

4.1. Nel plico “A” sono contenuti i seguenti documenti:

a)    certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. di data non anteriore a 6 mesi a quella fissata per la gara, ovvero ad organismo equivalente in altri Stati, attestante l’attività specifica svolta, attinente la ctg.11,  e i nominativi dei rappresentanti autorizzati ad impegnare legalmente e formalmente la Società.

b)    certificato del casellario giudiziale o certificazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, riferita a tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentare e di impegnare legalmente la società,  di data non anteriore a 6 mesi a quella fissata per la gara;

c)    dichiarazione del legale rappresentante, o dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza per le imprese non residenti in Italia., attestante che l’impresa non si trova in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art.12 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n,157, nonché dalla normativa antimafia di cui all’art.7, comma 9, della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni;

d)    dichiarazione del legale rappresentante o dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza per le imprese non residenti in Italia., attestante il fatturato globale relativo al triennio 1996-1998;

e)    per quanto riguarda gli incarichi devono essere fornite la descrizione della prestazione, il committente, l’importo dell’incarico in lire italiane, lo stato di esecuzione. Il tutto deve essere sottoscritto dal legale rappresentante;

f)     atto costitutivo, statuto ed eventuali successive modifiche della Società proponente;

g)    idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un primario Istituto di credito;

h)    breve descrizione della Società;

Nel caso di raggruppamento di imprese la documentazione suindicata deve essere fornita da ogni società componente.

l) il raggruppamento deve presentare un’attestazione sottoscritta dai legali rappresentanti dei soggetti componenti dalla quale risulti l’intenzione di costituirsi in associazione temporanea d’impresa nonché l’indicazione della società capogruppo.

 

4.2. Nel plico “B” deve essere contenuta la documentazione relativa all’offerta tecnica che illustra i contenuti, i tempi e le modalità di realizzazione dei servizi richiesti, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alle soluzioni tecniche, alle modalità organizzative e alle soluzioni gestionali  e di coordinamento, nonché alla coerenza dell’offerta in relazione a quanto richiesto.

La documentazione , che deve essere contenuta in 30 cartelle dattiloscritte, deve essere siglata in ogni pagina e sottoscritta, all’ultima pagina, con firma per esteso e in modo leggibile, dal legale rappresentante e, nel caso di raggruppamento, dal legale rappresentante della società capogruppo.

Inoltre deve essere fornito elenco nominativo e i relativi curriculum dei componenti del gruppo di lavoro che verrà effettivamente impiegato per l’espletamento del servizio, nonché la dichiarazione resa dal legale rappresentante e, nel caso di raggruppamento, dal legale rappresentante della società capogruppo attestante l’impiego temporale e il ruolo assunto da ciascun livello di professionalità nell’ambito dell’incarico.

4.3. Nel plico “C” deve essere contenuta la documentazione relativa all’analisi dei costi (costo analitico per ciascun livello di professionalità), all’offerta economica onnicomprensiva a forfait per l’espletamento dell’incarico all’interno della quale specificare l’offerta economica unitaria relativa  ai corsi di formazione del personale, alle pubblicazioni e all’organizzazione di convegni. La documentazione deve essere siglata in ogni pagina e sottoscritta, all’ultima pagina, con firma per esteso e in modo leggibile, dal legale rappresentante e, nel caso di raggruppamento, dal legale rappresentante di tutte le società che intendono raggrupparsi.

4.4. Le dichiarazioni e le documentazioni di cui al punto 4.1 sono rese, rispettivamente, nelle forme previste dal D.L.vo 127/97 modificato dal D.L.vo 191/98 e ai sensi del D.P.R. 403/98.

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5. Modalità di affidamento

L’aggiudicazione dell’appalto avviene con le modalità dell’art.23, comma 1, lett. b) del decreto legislativo 17 marzo 1995, n.157 a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

 

6. Criteri di valutazione delle offerte

La valutazione delle offerte è effettuata sulla base dei seguenti criteri:

-       qualità dell’offerta tecnica , fattore ponderale 80;

-       offerta economica, fattore ponderale 20.

 

6.1. La qualità dell’offerta tecnica è valutata in relazione a:

a)    contenuti, i tempi e le modalità di realizzazione dei servizi richiesti, con particolare riferimento agli aspetti metodologici, alle soluzioni tecniche, alle modalità organizzative e alle soluzioni gestionali  e di coordinamento: fino a 30 punti;

b)    composizione del gruppo di lavoro che verrà effettivamente impiegato per l’espletamento del servizio in relazione all’impiego temporale e al ruolo assunto da ciascun livello di professionalità nell’ambito dell’incarico: fino a 30 punti;

c)    coerenza dell’offerta  in relazione agli obiettivi dell’amministrazione, soluzioni innovative e offerte aggiuntive: fino a 20 punti.

6.2. Per quanto riguarda l’offerta economica, il punteggio è determinato nel seguente modo:

P = (C min / C off) x 20

dove P è il prezzo , C min è il compenso minimo richiesto e C off è il compenso richiesto dalla società concorrente in esame.

L’Amministrazione si avvale del disposto dell’art.25 del D.L.vo 157/95.

 

7. Procedura di gara

Le operazioni di gara che avranno inizio il giorno 28.10.1999 alle ore 10.00 presso l’indirizzo di cui al punto 1. del bando di gara, si svolgeranno come di seguito illustrato. 

Il Presidente della commissione di valutazione dispone l’apertura pubblica delle sole offerte pervenute in tempo utile.

All’apertura può presenziare un rappresentante per ogni offerente.

Alle successive fasi di gara sono ammessi solamente i concorrenti che dall’esame dei documenti di cui al plico “A” risultano in regola con tutte le prescrizioni del bando di gara. Il mancato possesso dei requisiti richiesti nonché la mancanza, difformità e incompletezza dei documenti presentati comporta l’esclusione del concorrente.

La prima parte pubblica della gara viene chiusa con la redazione del relativo verbale.

La commissione di valutazione, in una o più sedute riservate, procede all’analisi delle offerte tecniche contenute nel plico “B”, assegnando i relativi punteggi e verbalizzando il risultato.

Da ultimo, la commissione apre in seduta pubblica il plico “C” contenente la documentazione relativa all’analisi dei costi e all’offerta economica, segna il relativo punteggio, procede alla redazione della graduatoria e formula la proposta di aggiudicazione.

La commissione trasmette quindi le proprie valutazioni alla Direzione generale del coordinamento territoriale del Ministero dei lavori pubblici.

Prima che la suddetta Direzione generale del coordinamento territoriale proceda all’approvazione del verbale di aggiudicazione, l’Ufficio di cui al punto 1. del bando di gara invita, anche a mezzo di telegramma, l’aggiudicatario a produrre tutta la documentazione probatoria delle dichiarazioni presentate in sede di gara.

Ove l’aggiudicatario, nel termine di 30 giorni dalla data indicata nel suddetto invito non abbia perfettamente e completamente ottemperato a quanto sopra richiesto, ovvero venga accertata la mancanza o carenza di requisiti, l’Amministrazione procede all’annullamento dell’aggiudicazione provvisoria e la dispone in favore del concorrente che segue nella graduatoria.

Della aggiudicazione dell’appalto è data comunicazione nelle forme previste dal decreto legislativo 17 marzo 1995, n.157.

La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.

 

8.Clausola risolutiva espressa

Nel caso di inadempienze e/o di inefficienza dei servizi offerti, l’Amministrazione aggiudicatrice intima al soggetto affidatario, a mezzo di raccomandata A.R., di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine perentorio di 30 giorni.

Nell’ipotesi che il soggetto affidatario non dovesse provvedere, l’amministrazione procede di diritto alla risoluzione contrattuale, senza che l’inadempiente abbia nulla a pretendere.

 

9. Definizione delle controversie

Viene ammesso dalle parti il ricorso all’arbitrato.

In tal caso ciascuna delle parti nominerà un arbitro.

Il presidente del collegio arbitrale verrà nominato dal Presidente del tribunale di Roma o, in caso di ritardo da parte di questi oltre i 45 giorni dalla richiesta, d’intesa tra i due arbitri.

Per eventuali controversie il Foro competente è quello di Roma.

 

10. Cauzione e penale per il ritardo:  a garanzia degli impegni contrattuali l’affidatario presta cauzione a mezzo di polizza fidejussoria pari al 10% dell’importo contrattuale all’atto della sottoscrizione del contratto.

Per ogni giorno di ritardo sulle scadenze previste è applicata una penale di £ 500.000, fatta salva comunque la clausola risolutiva di cui al precedente punto 8.

 

11. Divieto di sub-appalto: è fatto divieto di subappalto ad altri soggetti anche di specifiche parti dello studio affidato. L’affidatario può, tuttavia, su autorizzazione dell’Amministrazione, commissionare consulenze specifiche a soggetti qualificati. La modifica del gruppo di lavoro deve essere preventivamente autorizzata dall’Amministrazione.